Mauro Polimeno |
Dunque
carta e penna e iniziamo subito:
-Lei preferisce condurre la scuola con autorità o
autorevolezza?
“Fuor di
dubbio con autorevolezza, creando soprattutto un clima di tranquillità sempre
nel rispetto delle regole.”
-L’abbiamo vista portare due borse…le possiamo chiedere il
perché?
(Dopo
averci mostrato il contenuto delle due borse…) “In una borsa, la borsa
“Stampacchia” ho tutti i documenti del vostro istituto e nell’altra, la borsa
“De Castro” c’è altro carteggio… Quindi le porto solo per necessità, altrimenti
ne farei benissimo a meno…E non mi avete visto con tre borse!”
-Che clima ha trovato quando è arrivato nella nostra scuola?
"Un
ambiente assolutamente positivo, ma ovviamente si inizia da ora un nuovo
percorso virtuoso per tutti."
-Che cosa prova oggi se pensa di averci “scippato”
l’indirizzo scienze applicate quando “governava” il Comi?
“Non è
assolutamente vero, perché le scienze applicate sono state assegnate
dall’Ufficio Scolastico Regionale a scuole che possedevano già l’indirizzo
scientifico-tecnologico.”
-Una curiosità, ma è vero che lei è madrelingua cinese?
“Anche, mi
diletto con l’arabo, il giapponese e l’indù… Di fatti il mio inglese non lo
capisce nessuno!”
-Lei che allievo era? Ha mai marinato la scuola?
"Non
sono sempre stato un alunno modello,ma non sono mai stato impreparato e ho
sempre rispettato le regole"
-Il gioco della torre.
Tra
Perniola e Figini chi butterebbe giù dalla torre?
“Tutt’e
due fraternamente abbracciati!”
Tra
Frassanito e Valli?
“In questo
caso, poiché si tratta di donne, le inviterei a buttarsi con gentilezza.”
Tra Mario
Cassiano e Stasi?
“Stasi,
perché il rumore del tonfo sarebbe troppo forte e in questo modo potremmo farci
sentire da lontano!”
Tra
Martella e Licchetta?
“Assolutamente
Licchetta, per evitare tante tante telefonate!”
-Ci promette che preferirà la nostra scuola rispetto all’altra
che sta dirigendo?
“E chi vi
dice che sarà un affare? Comunque rimarrò almeno per cinque anni.”
.
.
Nessun commento:
Posta un commento